La Ricostruzione Poetica dell'Universo (12° Festival Internazionale di Poesia)

Liber Liber parteciperà al 12° Festival Internazionale di Poesia, che avrà luogo a Genova dal 15 al 22 giugno 2006.

L'intervento di Marco Calvo, presidente di Liber Liber, è previsto per sabato 17 giugno 2006, ore 17:30. Ecco le coordinate per l'incontro:

"La Ricostruzione Poetica dell'Universo"
titolo dell'intervento: "Il sapere condiviso: utopia e coraggio del progetto Liber Liber"
Galata Museo del Mare
Darsena - Calata de Mari, 1
Genova
sabato 17 giugno 2006, ore 17:30

Descrizione del Festival

Siamo quindi arrivati alla dodicesima edizione del Festival Internazionale di Poesia, un lungo viaggio che ci ha portato lontano nello spazio e nel tempo, visto che abbiamo dato vita ad altre manifestazioni a Bruges, Parigi, Helsinki, Monaco di Baviera e Tokyo e che in questi anni abbiamo contribuito a far uscire la poesia da luoghi comuni e circoli chiusi, portandola tra il pubblico.

Anche quest’anno il Festival proporrà grandi nomi e autori emergenti di grande talento, replicando eventi che riscuotono da anni il favore degli appassionati come i Percorsi Poetici e confermando esperimenti che l’anno scorso hanno avuto un buon successo, primi fra tutti la Notte della Poesia e la Ricostruzione Poetica dell'Universo.

Tuttavia, come ogni anno, vogliamo inserire degli elementi di novità, delle nuove scommesse. Ecco quindi il Bloomsday, la lettura quasi integrale dell’Ulysses di Joyce in diversi punti della città con lettori che si alternano dalle 9:00 all’una di notte. Un appuntamento già organizzato all’estero ma mai in una forma così allargata, che diventerà un evento fisso del Festival.

Il programma del Festival è quanto mai ricco di incontri, letture, performance, conferenze, avendo potenziato la fascia pomeridiana e avendo coinvolto numerosi luoghi e operatori della città. Proprio questo sistema di collaborazioni locali e internazionali permette al Festival di proporre ogni anno un cartellone all'altezza del suo ruolo di più grande rassegna italiana di poesia, nonostante i notevoli tagli che la cultura, soprattutto nel nostro settore, deve subire.

Il Festival non è mai voluto essere una vetrina per autori famosi e neanche ha mai voluto catturare il pubblico trattandolo da audience. La nostra caratteristica è sempre stata quella di cercare di sperimentare, di inventare sinergie creative, di presentare nuove voci della poesia mondiale e portare grandi nomi a contatto del pubblico, di anticipare i gusti e le tendenze e non seguirli come purtroppo molti fanno.

Questa nostra filosofia si rafforza e si evolve grazie al nostro lavoro lungo tutto l'anno ma soprattutto grazie alla passione e alla curiosità intellettuale di tutti voi, che fa ben sperare in un miglioramento della vita artistica e culturale della nostra città e del mondo.

Per ulteriori informazioni, visita il sito Internet:
http://www.festivalpoesia.org/