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La Bibbia di Gerusalemme in rete
7 marzo 1999
Sul mezzo più potente della comunicazione globale non poteva mancare il Libro per eccellenza. Dai primi di novembre è possibile prelevare da Internet la versione elettronica della Bibbia di Gerusalemme.
L'iniziativa è di una benemerita associazione culturale senza fini di lucro, "Liber Liber" (http://www.liberliber.it/), che, costituitasi nel 1994, promuove il Progetto Manuzio: una biblioteca telematica ad accesso gratuito, con centinaia di testi in formato elettronico (attualmente la biblioteca è composta da oltre mezzo miliardo di caratteri). La Bibbia di Gerusalemme in rete ha richiesto quattro anni di lavoro da parte di numerosi volontari dell'associazione.
"Liber Liber" punta a realizzare anche una versione ipertestuale e multimediale del testo biblico. Per questo ha lanciato un appello agli artisti di tutto il mondo, affinchè, con i loro lavori, illustrino la Bibbia con tecniche e stili propri delle culture più diverse. Il significato dell'iniziativa è suggestivo. Su Internet, ragnatela comunicativa che avvolge ormai ogni angolo del pianeta, la Bibbia, messaggio universale di salvezza, non può che essere "voce" di tutti i popoli e di tutte le nazioni. Sul sito dell'associazione è possibile leggere le modalità di partecipazione. Terminati i lavori, anche questa versione della Bibbia sarà disponibile gratuitamente in rete, oltre che su cd-rom.
Gianni Maritati.
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