6.4.8 Grado di disinibizione

Numerose ricerche testimoniano la presenza negli utenti di gruppi telematici di un fenomeno che Sproull e Kiesler [1991] chiamano "diminuzione degli atteggiamenti sociali", legato all'assenza di indicatori di status e della compresenza corporea altrui, che provoca un calo dell'inibizione ad esprimere opinioni personali [1] . Si tratta della maggiore tendenza alla sincerità, a intervenire nel discorso e a usare formule informali per rivolgersi ad altri mai prima conosciuti nemmeno per posta elettronica (ad es. dare del "tu", salutare col "ciao"), ad esprimere opinioni estreme, a manifestare aggressività, a confessare atteggiamenti devianti e ad esternare più facilmente particolari intimi del proprio vissuto.

La nostra osservazione ha confermato l'esistenza di questo fenomeno, in particolare sia per la maggiore tendenza a intervenire nel discorso anche da parte di nuovi arrivati, sia per quanto riguarda un paio di episodi di comportamenti aggressivi sia, infine e soprattutto, per l'uso di formule informali: via posta elettronica e nelle mailing list ci si chiama sempre per nome, ci si dà del tu e ci si saluta con un ciao, anche tra chi non si è mai conosciuto prima.


[1] In queste situazioni dovrebbe cioè verificarsi un calo della spinta al "salvare la faccia" che, secondo Goffman [1969], è tipica dei sistemi di interazione tra presenti. E' ipotizzabile che giochino un ruolo: 1) l'assenza di compresenza corporea (come di un qualsiasi suo surrogato); 2) la non sincronicitè della comunicazione e 3) il particolare tipo di gruppo telematico.
La percezione corporea degli altri, con tutte le visibili implicazioni in termini di status (sessuale, di etè, professionale, di razza ecc.) vale infatti di norma come trigger psicologico nei confronti dei partecipanti all'interazione nel far scattare gli atteggiamenti convenzionali previsti per la situazione. Questo aspetto manca o è molto carente nell'interazione tramite mailing lists. La non sincronicitè della comunicazione via posta elettronica elimina poi le possibilitè di un feedback contestuale all'emissione, capace cioè di modulare il messaggio della sorgente durante e non solo dopo l'atto comunicativo stesso. Per quanto riguarda infine l'influenza del tipo di gruppo telematico, si può ipotizzare che la disinibizione aumenti con la crescita del grado di apertura del gruppo (vedi sopra par. 6.2): nei casi più aperti, le qualificazioni particolari di status delle persone partecipanti, ammesso che siano conosciute, tendono a diventare sempre meno rilevanti come controlli dell'interazione. Torna Su