CAPITOLO TERZO


IL TROMBA

3. Lo spirito possessore (tromba)

Come afferma Jaovelo-Dzao (1996), gli antenati reali della dinastia sakalava e i diversi geni benevoli sono i personaggi principali dei dialoghi dei medium. La lista è numerosa e contiene personaggi stereotipati, alcuni dall'identità ben conosciuta, altri anonimi che si caratterizzano perché rappresentano un mestiere o un luogo d'origine.

Oltre ai tromba dei re sakalava, esistono anche tromba di re o regine merina (41) che hanno avuto un ruolo importante nella storia sakalava, e tromba di principi sakalava celebrati a causa di alcuni avvenimenti particolari della loro vita anteriore o a causa delle loro morti tragiche o macabre. Tra questi ultimi Jaovelo-Dzao (1996) parla dei tromba andrano, spiriti di principi sakalava che si suicidarono, annegandosi, in seguito alla sconfitta subita da parte dei colonizzatori Merina all'inizio del XIX secolo. Sono spiriti molto aggressivi e quando ritornano sulla terra sono vestiti di bianco (42) e minacciano con un bastone gli stranieri (Estrade, 1977; Jaovelo-Dzao, 1996). Come affermano Jaovelo-Dzao (1996) e Lombard (1988), i tromba sazoka sono gli spiriti dei re in generale e si manifestano durante alcune cerimonie reali, quali i funerali, la circoncisione, i bagni delle reliquie e la pulizia delle tombe.

Bisogna però distinguere la relazione di un saha con lo spirito di un re defunto (sazoka) dalla relazione con gli spiriti tsiñy o Koko (Lombard, 1988). Lo spirito possessore tromba può essere infatti come si è già visto quello di un antenato reale, ma anche quello di un genio della natura (43) (Jaovelo-Dzao, 1996). Gli spiriti tsiñy (44) furono i primi abitanti della terra e rappresentano gli antenati dell'uomo in generale (45), i Koko o Kokolampo sono gli spiriti della foresta. Entrambi si manifestano agli esseri viventi attraverso la possessione tromba (Lombard, 1988).

Infine tra gli spiriti tromba Jaovelo-Dzao (1996) ritrova anche i tromba "roturiers" (46), cioè spiriti di ubriachi, guerrieri, politici, maghi o stregoni e i tromba di bambini il cui ruolo, secondo Estrade (1977), è interpretato spesso da vecchi.


[ Paragrafo precedente | Indice | Paragrafo successivo ]