Liber Liber
Enrico Maria Ferrari
Quando vendettero il Natale

Spiaggia rap

La spiaggia è un inferno:

Bambini frignano nonne s'accaldano bagnini muscolano aranciate bira coca caffè borghetti tutto 3000 più del bar di città sgonfiotti gnocchi fritti chi compra gnocchi fritti al mare mai visti gnocchi fritti in vita cazzosono gli sgonfiotti bambini frignano si suda puzza di sudore puzza d'olio solare tette al vento tette belle tette per tutti coprite le tette sdraio non si aprono mai le fanno pesantissime inamovibili indistruttibili inusabili arriva il bagnino coi muscoli perché muscola abbronzato fighissimo dice "dde llà" e col braccio gonfia i bozzi dei muscoli tappeti catenine portafogli venduti perché si deve comprare un portafogli sulla spiaggia uindserf mosconi pattìni pattìni pattìni pedalò reti sapore di mare che bello sapore di sale sapore di sabbia rompicoglioni la sabbia che la sera te la ritrovi anche nelle mutande.

Sgonfiotti maritozzi gnocchi fritti panino con la frittata la cotoletta la mozzarella e il pomodoro ammazza quanto magnate in spiaggia grassi siete grassi non potete andare al mare così grassi poi invece ci ritornate a rimagnare a ringrassare a lamentarvi che siete ingrassati donne grasse sempre più grasse panzoni osceni bambini dirigibile che famiglie ignobili distrutte dalla soppressata estiva dal panino marino dalla ciccia dalla cellulite dagli sgonfiotti schifosi lardosi continuate a mangiare sgonfiotti guardate come diventate non c'entrate più nella sdraio vi viene l'affanno ad arrivare in spiaggia.

Sabbia sabbia maledetta sabbia che ti entra nella pelle che ti entra nelle ossa che è sempre sotto i sandali a casa ci hai le piastrelle si rigano le piastrelle ti entra nel bidet ti sale nella carta dei muri te la ritrovi nel panino quando sei in spiaggia maledetta sabbia poi ti segue a casa ti si infila nel frigo nella cotoletta e il giorno dopo te la ritrovi sulla spiaggia nel panino con la cotoletta che si riempie di altra sabbia in un trionfo di cric cric sotto i denti ti viene sete dalla sabbia compri l'aranciata la coca il caffè borghetti li tira fuori da un contenitore pieno di sabbia hanno il bordo pieno di sabbia li sciacqui nell'acqua del mare ma il bordo diventa salato ti viene sete compri una minerale per lavare la bibita ti casca il panino nella sabbia sogni una spiaggia di marmo auguri al bagnino che ci passino sopra una bela culada de cemento armà.

Radio radioline radioline fritte te le piazzano sotto la sedia la tua non si sente mai senti solo Nino D'Angelo del vicino i tuoi Dire Straits non piacciono a nessuno abbassa quella radio che non sento Nino D'Angelo ti metti la tua in un orecchio la manovri con gli stuzzicadenti la alzi di un decibel l'ora la radio si unge col tuo olio solare si insabbia con la sabbia rompicoglioni non la sciacqui te la tieni insabbiata ed oleosa che pare uno sgonfiotto fritto ecco cosa sono gli sgonfiotti maledetti ti rifilano radio fritte i venditori ambulanti.

Radio oleosa fritta puzzosa abrasiva sulle gambe per via della sabbia te la porti a casa montagne di sabbia che si aggiungono nelle tue cotolette nel frigo a gennaio ti ritrovi con una radio insabbiata la nascondi nelle ciambelle per l'estate la tieni così per dieci anni le radio da spiaggia sono tutte fritte da dieci anni la sintonia non si muove più incastrata di sabbia oleata di olio dopo dieci anni non la smuovi più sei bloccato su Radio Vaticano da quando la nonna ha voluto sentire Giovanni ventitreesimo.

Giochi giochi da spiaggia dannati giochi da spiaggia i racchettoni chi li ha inventati andrebbe appeso per le palle non funzionano non ci si gioca sono finti chi ci riesce a giocare è solo Agassi o il bagnino che piega il braccio e fa vedere i muscoli e dice "anvedi" quando gioca maledetti racchettoni ti cascano nella sabbia ti vengono addosso ti si appiccica la sabbia all'olio solare quelli si ungono non si lavano più neanche coll'acetone hai due palette di carta vetrata che consumano la palletta in un secondo li butti li lanci quelli tornano finiscono nei panini insozzano la cotoletta insabbiano la frittata li vendi li regali prenoti un set da golf li odi.

Il pallone pallone pallone pallone proibito giocare a pallone non rompete i palloni il bagnino s'incazza se vede il pallone e dice "a regà" e gonfia i muscoli e stritola il pallone appena lo vede quello sfugge rimbalza rimbomba rimbrotta ti finisce dentro le cotolette te le butta nella sabbia se le trascina in acqua pare lo squalo dove passa il pallone la gente scappa si nasconde sotto la sabbia si ripara sotto le tettone pallone pallone pallone pallone ti rompi il piede se ci giochi in spiaggia ti rompi la schiena giravolta alla Cruyff ma tu insegni diritto a Voghera e ti spacchi la schiena pallone ti butta giù l'ombrellone ti strappa gli occhiali ti leva il respiro te lo tirano quando dormi te ne vendono duemila appena esci di spiaggia tu li compri tutti e ci bombardi i bagnanti.

Pallavolo la possono giocare solo i californiani tu torna a mangiare sgonfiotti pallavolo pallavolo pallavolo.

Sole sole sole dovunque ti lamenti che caldo fa che caldo fa e vai al mare cazzocivaiafareallora sole sole sole sole non ti ripari neanche sotto l'ombrellone neanche sotto il bagnino che "ammazza che sole" e s'alza la canotta bagnino bagnino bagnino sempre abbronzato gelcapello salsedinato occhiale malandrino sguardo assassino canotta sopra l'ombelico mastica gomma cammina scalzo il bagnino bagnino cammina scalzo c'ha due piedi come due cotiche cammina scalzo sulla sabbia rovente sugli scogli sulla battigia fracassa le conchiglie coi piedoni la sera in discoteca tutte le donne sono sue bagnino tosto bagnino potente sei un fetente a lavorare ad Oslo ti manderei.

Olii Olii solari maledetti gel albicocca susine profumati buonissimi come gli sgonfiotti te li spalmi li adori li odori li insapori fattore 12 fattore 13 pare Star Trek fattore 15 Signor Scott fai le fortune del farmacista e le gioie dell'estetista ma la tua pelle si rattrista e ti diventa dura come una pista lozioni unguenti cremine cremone pastoni antisole antisale antiacqua attirano solo sabbia te li metti quando hai il panino in mano ti va la crema nel panino ti imbratta la cotoletta la sabbia ci si tuffa contenta.

Costumi costumini costumotti scostumati costumi tanga costumi blindati costumi costosi costumi spocchiosi ti escono le tette ti sfuggono le palle straripano le chiappe tracimano le ciccie ti si infilano nel sedere ti si gonfiano nell'acqua te li perdi nell'acqua te li rimetti nell'acqua li odi nell'acqua ti diventano trasparenti indecenti da pezzenti ti tirano le spalline ti sega la mutanda ti si inondano di sabbia ti si aggrinzano addosso ti si asciugano in due anni ti bagnano la macchina la moquette e il prato secco ti nascondono la sabbia te la trovi nel cassetto mentre a Natale ci fai ordine stai mangiando una cotoletta che contenta risaluta la sabbia ritrovata costumi costumi costumi costumi a fiume a bizzeffe colorati smisurati brutti come quelli dei tedeschi con le toppe come quelli dei polacchi costumi costumi santi costumi di facili costumi che si scoprono a comando a desiderio al pensiero.

Asciugamano che mai t'asciuga la mano che mai t'asciuga niente bagnato anche di 15 d'Agosto si bagnerebbe anche in un deserto una spugna intrisa d'acqua pesa meno asciugamano maledetto raccogli sabbia e schifezze torna a casa ridotto peggio di un mocio Vileda ti scarica sabbia nel cassetto dove c'era il costume bagnato e la cotoletta di prima piangi disperato vorresti uno sgonfiotto uno gnocco fritto un maritozzo mentre le cotolette panate alla sabbia t'invadono la frittata sabbiata t'assale la mozzarella sabbiata ti circonda cerchi le ciavatte sabbiate da tirare la sedia a sdraio insabbiata unta di olii di gelcapello intrisa di bagnini pieni di pattìni che aprono ombrelloni grossi come cavalloni che inseguono bambini grassi come tacchini che cantano come radio grosse come un armadio che ghermiscono palloni che saltano a balzelloni e in quest'orgia d'estate t'addormenti esausto e sogni un'altra giornata di mare mare mare mare mare,

ma il prossimo anno vado a Stoccolma.

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