"Avviso ai naviganti"
di Massimo Margottini,
m.margottini@mclink.it
1 giugno 1998
Progetti e programmi per la raccolta di testi elettronici o più brevemente e-text sono ormai tantissimi in tutti i paesi del mondo. Tra i primi bisogna ricordare lo statunitense Progetto Gutenberg che dal 1971 ad oggi ha accumulato un patrimonio letterario invidiabile, naturalmente in lingua inglese. Anche in Italia non mancano iniziative che ricalcano grosso modo quella del Progetto Gutenberg, ossia l'impegno dei volontari nella digitazione di testi a stampa che non sono più soggetti al diritto d'autore e quindi possono essere liberamente riprodotti.
In particolare l'associazione Liber Liber, all'indirizzo http://www.liberliber.it, ha messo su il Progetto Manuzio e conta ormai circa 300 testi in catalogo. L'operazione è veramente meritoria, perchè la versione elettronica del testo, oltre ad essere disponibile per i ricercatori, costituisce una immediata occasione di "lettura" per tutti i non vedenti che possono facilmente riprodurre i testi sulle loro interfacce, sintesi vocale o terminale Braille che sia.
La vita scolastica n. 17 - 1998.
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