|
Da Pinocchio ai Promessi sposi, dai Malavoglia, alla Divina Commedia
di Laura Montanari
9 marzo 1995
(Arezzo) Fra tanta informatica, fra tante sigle e codici, un po' di letteratura italiana anche su Internet, la rete delle reti. Basta premere un tasto del computer e attraverso Mc Link si entra nel progetto "Manuzio", ovvero trentadue titoli. Si possono leggere poesie di Pascoli oppure, per intero, il capolavoro manzoniano, o ancora rivedersi i capitoli della Costituzione italiana.
L'idea della biblioteca telematica ( che negli Stati Uniti già esiste) in Italia è venuta a un gruppetto di appassionati di informatica che si sono conosciuti sui cavi "virtuali" di Internet e prima ancora su quelli di una Bbs romana. Stefano Basagni, 32 anni, che ha appena vinto un dottorato di ricerca all'università statale di Milano, fa parte di questo gruppo. "Sappiamo adesso che ogni giorno almeno una ventina di persone entra, via computer, da ogni parte della terra, da New York a Vancouver, a curiosare tra i volumi della nostra piccola biblioteca" spiega lo stesso Basagni.
"Spesso sono studenti che si servono dei testi che immettiamo in circolo per ricerche universitarie". La consultazione è gratuita e i "soci" del progetto "Manuzio", dal nome del famoso stampatore, si dividono il lavoro per immettere in rete capitolo per capitolo le varie opere: "Finora non abbiamo seguito nessun criterio particolare - dice Stefano Basagni - è nato tutto come un gioco e ciascuno ha scelto le opere di letteratura a cui era più affezionato.
Adesso per esempio - rivela - stiamo lavorando a un'opera particolarmente impegnativa, la Bibbia che fra pochi mesi potrebbe essere a disposizione di tutti, in consultazione telematica". |
|