4.8.5.5.5 Aggiungere
Turbolenza
La principale differenza tra la polvere
che abbiamo appena fatto e l'atmosfera descritta nel paragrafo "L'Atmosfera"
è la possibilità di scegliere una distribuzione di particelle
non uniforme per la polvere. Ciò include la limitazione della halo
all'oggetto contenitore, ma anche le differenti funzioni di densità
e di mappatura.
Un altro modo interessante per ottenere una distribuzione irregolare della
polvere è quello di aggiungere turbolenza. L'effetto si ottiene
usando la parola chiave turbulence
seguita dalla quantità di turbolenza da usare (vedi halo35.pov).
box { -1, 1
pigment { colour rgbt <1, 1, 1, 1> }
halo {
dust
dust_type 1
box_mapping
linear
turbulence 1
colour_map {
[ 0 color rgbt <1, 1, 1, 1.0> ]
[ 1 color rgbt <1, 1, 1, 0.5> ]
}
samples 50
aa_level 3
aa_threshold 0.2
jitter 0.1
}
hollow
scale 5
}
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Fig. 155-Effetto della turbolenza
L'immagine che otteniamo è molto
più interessante, a causa degli spostamenti nella densità
delle particelle.
Dovremmo notare che usiamo una funzione di densità lineare (parola
chiave linear)invece
che la funzione costante. Ciò è necessario perché
la funzione densità costante ha lo stesso valore in ogni punto.
Aggiungere turbolenza non avrebbe effetto perché, comunque i punti
venissero spostati, la densità avrebbe lo stesso valore. Aggiungere
turbolenza ha senso solo se si usa una distribuzione di densità
non costante. Il fatto che il valore della turbolenza è in effetti
un vettore, può essere usato per creare effetti simili a cascate
usando un alto valore di turbolenza in una sola direzione. (per esempio,
turbulence <0.2, 1, 0.2>)
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