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Il Dottor Antonio, scritto da Giovanni Ruffini (1807-1881) e pubblicato ad Edimburgo nel 1855, rivela ai turisti britannici la bellezza della Riviera di Ponente. Ruffini, ligure di Taggia, patriota mazziniano esule in Inghilterra, ha ambientato la storia nella sua amatissima terra.
Il romanzo - una tenera e disperata storia d'amore e patriottismo - diventa presto un best-seller e Ruffini passerà alla storia come formidabile testimonial pubblicitario: "Un bel paese, ma appena abitabile, una fornace d'estate, una ghiacciaia d'inverno", così prima di allora gli inglesi giudicavano l'Italia. "E' un fatto" dirà nel 1903 Edmondo De Amicis, assiduo ospite di Bordighera "che fra i primi inglesi che vennero qui a passare l'inverno non c'era nessuno che non avesse letto «Il Dottor Antonio»".
Intanto nel 1887 il Comune aveva nominato Ruffini cittadino onorario "per avere, coi suoi scritti, fatto conoscere la bellezza del nostro cielo e la mitezza del nostro
clima". Un piccolo, sconosciuto villaggio di pescatori e contadini era diventato una capitale internazionale del turismo.
Proponiamo la traduzione di Bartolomeo Acquarone, (1815-1896) del 1856.
Note tratte dal sito Internet di Bordighera
(http://www.bordighera.it/)
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