Salta al contenuto, salta al menu
Home page
Cerca in Liber Liber con Google
Pagina Tre
la rivista di Liber Liber
E-text: siti Internet, e servizi per l'editoria
Pubblica
il tuo libro
partecipa al progetto editoria diffusa.
Home page
ultima novità
Ultima novità!
Sostieni Liber Liber
(anche con una piccola cifra)
:
tramite PayPal
(altri metodi)
pubblicità

ti trovi in:

Copertina > Home > Biblioteca > Autori R >

Righi, Augusto

Richiedi i gadget di Liber LiberRichiedi i gadget di Liber Liber!

CD, DVD, chiavette USB, lettori MP3... Ogni gadget che richiederai ci aiuterà ad aumentare il numero di libri, brani musicali, ecc. distribuiti gratuitamente tramite questo sito Internet.

Augusto RighiAugusto Righi nacque a Bologna nel 1850, dove morì nel 1920.

Laureatosi in fisica, insegnò all'istituto tecnico di Bologna; fu poi professore all'università di Palermo e quindi, dal 1889 fino alla morte, a quella di Bologna; fu fisico di fama mondiale e sperimentatore di grande capacità. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e delle principali accademie estere, nel 1905 fu premiato dalla Royal Society di Londra e successivamente fu nominato membro dell'Accademia di Uppsala in sostituzione di lord Kelvin.

In ogni ramo della fisica portò il suo geniale contributo, sempre apprezzato per profondità di vedute, rigore di metodo, lucidità e abilità di sperimentatore. Le sue pubblicazioni sono più di 250 e molte di esse rappresentano anticipazioni delle più moderne teorie della fisica.

Fra le sue prime ricerche sono da annoverarsi gli studi sui condensatori, sull'elettroforo, sui dielettrici e sulle scintille elettriche. Poi vennero le magistrali ricerche sull'ottica fisica (teoria dei reticoli, velocità della luce nei corpi trasparenti magnetizzati, polarizzazione rotatoria magnetica). Nel 1880 pubblicò la memoria sul fenomeno della isteresi magnetica, la cui scoperta infondatamente si attribuisce a Warburg. Importanti gli studi sui fenomeni di Hall e di Kerr e la teoria da lui elaborata, che può ritenersi come un'anticipazione al fenomeno poi scoperto da Zeeman. Possono essere considerate basilari per la teoria degli ioni le sue ricerche sulla dispersione elettrica e sul trasporto delle cariche negative per mezzo delle molecole gassose sotto l'influenza delle radiazioni.

Nel campo delle oscillazioni elettriche il suo contributo fu geniale e decisivo. Riprese le ricerche di Hertz, il quale, morto prematuramente a soli 36 anni il 1 gennaio 1894, era scienziato puro e si era interessato poco o nulla a possibili applicazioni pratiche delle sue ricerche; Righi provvide invece a dare una base sperimentale alla teoria di Maxwell. Pubblicò nella sua Ottica delle oscillazioni elettriche (1897) le esperienze eseguite con l'oscillatore a sfere, con il quale produceva già onde cortissime, della lunghezza di meno di 10 cm, e tutte quelle altre esperienze che dimostrarono esatta la teoria elettromagnetica della luce. Dalle ricerche di Righi ebbero inizio le attività sperimentali del suo allievo più illustre, Guglielmo Marconi, che proprio nel laboratorio di Righi, incontrato per la prima volta nel 1894, diede il via alle ricerche per la trasmissione a distanza. Il fisico bolognese era tuttavia uno scienziato puro, mentre Marconi fu un pratico e pragmatico.

Le ultime ricerche di Righi riguardarono specialmente i fenomeni elettroatomici sotto l'azione del magnetismo e i suoi ultimi studi furono dedicati alla nuova rivoluzione portata nel campo delle scienze dalla teoria della relatività.

Fonti:

  • P. Cardani, Ricordo di Augusto Righi, in «Nuovo Cimento», XXI, 1921
  • A. Rostagni, Augusto Righi e la sua opera a mezzo secolo dalla scomparsa, Roma 1972.
  • A. Mondini, La telegrafia senza fili, in "Storia della tecnica" volume IV, L'Epoca contemporanea, Torino, 1980.

Note biografiche a cura di Paolo Alberti e Catia Righi.


Se noti errori di qualsiasi tipo, per favore segnalaceli tramite la pagina "segnalazione degli errori".

pubblicità

Gli e-book (istruzioni e licenze)

titolo: nuove vedute sull'intima struttura della materia : discorso pronunciato in Parma il 25 ottobre 1907 nel Congresso della Soc. Ital. pel progresso delle scienze (Le)
e-text del: 24 settembre 2005
leggi subito: PDF
download: RTF + ZIP TXT + ZIP
note:

 


Richiedi i gadget (CD, DVD...) di Liber LiberRichiedi i gadget (CD, DVD...) di Liber Liber. Contengono tutti i capolavori che vedi in questa pagina e centinaia di altri!

Tu potrai usufruirne più comodamente, e i progetti di Liber Liber avranno più risorse per continuare a crescere.

pubblicità

Edizioni in carta - Webster (i dettagli di questa iniziativalink interno)

Per consultare l'elenco dei titoli di questo autore disponibili nella libreria on-line Webster, fai click sul bottone "Cerca" qui in basso:


Nota: link esternolink esterno (conduce fuori dal sito di Liber Liber).

Ogni eventuale acquisto su Webster contribuirà alla crescita della biblioteca gratuita del progetto Manuzio.

Torna al contenuto, torna al menu
Parla di Liber Liber ai tuoi amici; il sapere condiviso è una utopia possibile