4.4.2        Blob



I ‘blob’ sono descritti come un’armatura di sfere e cilindri coperti di una ‘guaina’ che aderisce in modo da unirli in maniera continua. Ideali per modellare atomi e molecole, i blob sono anche strumenti utili per creare forme ‘organiche’. Una maniera un po’ più matematica per descrivere i blob sarebbe dire che sono oggetti formati da due o più componenti. Ogni componente è in realtà un invisibile campo sferico di forza, che ha centro in un punto e decade a zero ad un dato raggio. Ovunque le componenti si sovrappongano nello spazio, i loro campi vengono sommati (e possiamo anche avere componenti negative da sottrarre). Potremmo avere anche un solo componente in un blob, ma a parte il vedere a che cosa assomiglia, non è molto interessante, dato che la vera bellezza dei blob è vedere come le componenti interagiscono le une con le altre. Partiamo da un blob semplice. In effetti esistono due tipi diversi di componenti, ma lo vedremo più avanti. Per fare un primo, semplice esempio, parleremo solo delle componenti sferiche. Ecco un semplice esempio che mostra un blob di due componenti (oltre a luci e macchina fotografica) (il file si chiama blobdem1.pov) :


#include "colors.inc"
camera {
angle 15
location <0,2,-10>
look_at <0,0,0>
}

light_source { <10, 20, -10> color White }
blob {
threshold .65
sphere { <.5,0,0>, .8, 1 pigment {Blue} }
sphere { <-.5,0,0>,.8, 1 pigment {Pink} }

finish { phong 1 }
}

Fig.15-Blob

Il valore di soglia (threshold) è semplicemente il valore della forza a cui il blob diventa visibile. Tutti i punti del blob dove la forza eguaglia esattamente questo valore, formano la superficie del blob. Quelli con un valore inferiore sono fuori, quelli con un valore superiore sono all'interno della superficie. Notiamo che la componente sferica assomiglia molto ad un semplice oggetto 'sfera'. Abbiamo la parola sphere, il vettore che rappresenta la posizione del centro della sfera, il valore del raggio. Cos'è l'ultimo valore ? E' la forza di quel singolo componente. In un componente sferico, significa quanto forte è il campo di forza al centro della sfera. Decade verso l'esterno in maniera lineare fino a raggiungere lo zero quando è al raggio della sfera. Prima di renderizzare quest'immagine di prova, notiamo che avevamo dato un colore diverso ad ogni componente. POV-Ray permette di assegnare texture differenti ai singoli componenti del blob. Lo abbiamo fatto perché fosse più chiaro quali fossero le componenti. Possiamo anche assegnare un'unica texture al blob, come la frase finish in fondo, che si applica a tutte le componenti, comparendo dopo l'elenco delle componenti stesse. Renderizziamo la scena e otteniamo un blob elementare.
L'immagine che abbiamo mostra le due sfere, ma esse sono unite con continuità da quella sezione a 'ponte' nel centro. La sezione a ponte rappresenta la zona in cui i due campi di forza si sovrappongono e quindi rimangono sopra il
threshold più a lungo che in qualunque altro punto del blob. Se questo non è totalmente chiaro, aggiungiamo i seguenti due oggetti alla scena...

sphere { <.5,0,0>, .8
pigment { Yellow transmit .75 }
}

sphere { <-.5,0,0>, .8
pigment { Green transmit .75 }
}

...e facciamo un secondo rendering (blobdem2.pov).

Fig. 16-Più sfere

Notiamo che queste sfere sono oggetti separati, non più componenti del blob.

Abbiamo svelato i segreti delle due sfere. Quelle sfere semitrasparenti mostrano dove si trovano in effetti le due componenti del blob. Se non abbiamo mai lavorato coi blob fino ad ora, potremmo essere sorpresi che le due sfere che abbiamo appena aggiunto siano molto più grandi di quelle che si vedono nel blob. Questo naturalmente avviene perché abbiamo assegnato alle nostre componenti una forza iniziale di 1 che gradualmente va a zero via via che ci allontaniamo dal centro della sfera. Quando la forza scende al di sotto del
threshold (in questo caso, 0.65) il resto delle sfere diventa parte dell'esterno del blob e per ciò non è più visibile. Vedi la parte dove si sovrappongono le due regioni trasparenti ? Notiamo che corrisponde esattamente al ponte tra le due sfere. Questa è la regione dove entrambe le componenti contribuiscono al blob. Questo è il motivo per cui appare il ponte : quella regione ha una forza abbastanza alta da rimanere al di sopra del threshold, dato che lì si sovrappone la forza delle due componenti sferiche.

4.4.2.1 Tipi di Componenti ed Altre Funzioni.
4.4.2.2 Costruzione di Blob Complessi e Forza Negativa.