Galileo Galilei, "Sidereus Nuncius"

Il "Sidereus Nuncius", composto intorno al 1609, è l'opera per mezzo della quale Galileo Galilei dà notizia della scoperta dei quattro satelliti principali di Giove: Io, Europa, Ganimede e Callisto. Tali satelliti sono conosciuti collettivamente come "medicei", dal nome di Cosimo II dei Medici, al quale Galileo dedicò la sua scoperta. L'opera, presente in questo archivio sia nella versione latina sia in quella italiana, contiene le annotazioni quotidiane degli spostamenti dei quattro satelliti rispetto al pianeta Giove.

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Note sull'edizione

NOTE: Si ringrazia la Casa Editrice Ricciardi per aver consentito l'uso della traduzione italiana di Luisa Lanzillotta.
DIRITTI D'AUTORE: sì (per la traduzione)
TRATTO DA: Opere di Galileo Galilei, Casa Editrice Riccardo Ricciardi Collana La Letteratura Italiana. Storia e Testi a cura di Ferdinando Flora, 1953
CODICE ISBN:
1a EDIZIONE ELETTRONICA DEL: 3 aprile 1998
INDICE DI AFFIDABILITA':
1
legenda
0: affidabilità bassa
1: affidabilità media
2: affidabilità buona
3: affidabilità ottima
ALLA EDIZIONE ELETTRONICA HANNO CONTRIBUITO: Catia Righi, adaolio@risorsei.it
REVISIONE: Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it
HTML: Michele Diodati, diodati@mclink.it
Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it

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