E' il mitico pastore siciliano - cui si attribuiva l'invenzione del canto
bucolico - figlio di Ermete e di una ninfa, che apprese dal padre a suonare la zampogna;
bello ed amato da esseri divini e umani, alla sua prematura morte tutta la campagna e ogni
essere lo pianse; è da considerare che una versione più antica della triste leggenda lo
vuole accecato da una ninfa tradita e, quindi, suicida da una rupe; Teocrito
lo vede invece punito da Afrodite per la sua vanità e freddezza: per non cedere alle
offerte d'amore di Venere Dafni preferì morire. |
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